Le analisi condotte sui prodotti Hyst hanno confermato che la tecnologia può fornire un significativo contributo per risolvere i problemi della fame e della malnutrizione. Infatti, trattando con il sistema Hyst i sottoprodotti dei mulini tradizionali (cruscami) si ottengono farine che contengono circa il doppio delle proteine rispetto alle altre, una grande abbondanza di vitamine A ed E (praticamente assenti nelle farine comuni), quelle del gruppo B e minerali (ferro e zinco e magnesio).

Questi micronutrienti sono talmente importanti nella dieta che in molti Paesi è obbligatorio “fortificare” le farine, cioè aggiungervi artificialmente ferro, zinco e vitamine A, B1, B2, B3 e B9 secondo una pratica promossa anche dal WHO e dall’UNICEF. Ad esempio, 100 g di farina Hyst contengono la dose giornaliera raccomandata di vitamina B3 e più del 60% di quella di vitamina B1, riconosciuta dalla European Food Safety Authority come promotrice dello sviluppo cerebrale dei bambini.

In sintesi si ottiene, per via completamente naturale, un prodotto anche migliore di quello che in molti programmi di aiuto alimentare viene realizzato aggiungendo alla farina prodotti chimici.

Farine Hyst come alimenti funzionali e integratori alimentari naturali

Proprio per la loro elevata concentrazione di proteine, vitamine e minerali, il 29 marzo 2013 il Ministero della Salute italiano ha espresso parere positivo all’utilizzo delle farine Hyst anche come integratori alimentari naturali.
Da un punto di vista commerciale i prodotti Hyst sono idonei al mercato funzionale, vale a dire il settore degli alimenti che hanno effetti particolarmente positivi su una o più funzioni specifiche dell’organismo e sullo stato di salute dell’individuo.