La Hyst
La Hyst (Hypercritical Separation Technology) è una tecnologia nuova che consente di lavorare ogni tipo di materiale vegetale, inclusi scarti agricoli inutilizzati o non convenientemente sfruttati.
Come funziona
Il materiale da processare viene introdotto nell’impianto Hyst dopo essere stato essiccato – se necessario – e grossolanamente frammentato. I frammenti così ottenuti vengono trasportati ad altissima velocità da potenti flussi d’aria e fatti urtare tra di loro. In questo modo il materiale si scompone e le parti non utilizzabili per l’alimentazione si separano dagli elementi nutritivi, che conservano intatte le loro proprietà nutrizionali (vitamine, minerali, ecc.). Alla fine della lavorazione, sfruttando il differente comportamento delle molecole nel flusso d’aria si ottengono diversi prodotti (frazioni); le frazioni commestibili vengono separate da quelle che non lo sono, da utilizzare ad esempio per produrre energia. Tutto il processo dura da 6 a 10 secondi, comporta consumi energetici molto contenuti e non inquina.
Cosa si ottiene
Con questo sistema – a partire da crusche di cereali, paglie, potature e altri comuni residui agricoli che l’industria di trasformazione tradizionale non può utilizzare – si possono ricavare farine per l’alimentazione (umana e animale) ricche di vitamine e minerali, prodotti base per le energie rinnovabili e per la farmacopea.